Frantoio

Dal nostro oleificio grazie all'utilizzo di metodi esclusivamente tradizionali, esce un olio dalle interessanti caratteristiche organolettiche, molto apprezzato dai nostri ospiti, come pure da tutti i nostri clienti.

Le origini dell'olivo si perdono nella magia della notte dei tempi; come le favole raccontate dai nostri nonni, l'0livo e l'Olio attraversano alterne vicende che li vedono a volte protagonisti incontrastati, altre volte dimenticati e sepolti nella polvere dei ricordi. 

Questa pianta, conosciuta ed apprezzata da 6000 anni, si pensa si sia inizialmente sviluppata in Asia Minore. Successivamente, i popoli antichi diffusero la cultura dell'l'olivo e dell'olio in tutto il Mediterraneo. In particolare in Grecia l'olio vide differenziarsi per la prima volta il suo utilizzo: ingrediente per la preparazioni di alimenti, divenne prezioso unguento per esaltare la bellezza del corpo e conservarne l'idratazione. 

Furono però i Romani che ne diffusero le colture ed il commercio, arrivando a classificare le piante ed i vari tipi di olio commerciabile. Il pregiato prodotto attraversò, così come la storia dell'umanità, periodi oscuri -infatti dopo la caduta dell'Impero Romano fu relegato solo nei grandi monasteri e periodi di estrema "fioritura" durante tutto il periodo medioevale. Nel Medioevo infatti, l'olio fu nuovamente protagonista dei commerci Italiani, grazie alle Repubbliche Marinare di Venezia e Genova che ne favorirono il commercio, fino ad arrivare ai giorni nostri. 

Negli anni le tradizioni delle grandi aree oleicole si sono consolidate, l'olivo è tornato ad essere uno degli elementi caratteristici del paesaggio mediterraneo e l'olio extra vergine uno degli ingredienti indispensabili della cucina mediterranea, espandendosi in più parti del mondo.

La nostra attività prevalente consiste nella lavorazione delle olive per conto terzi.
Dal nostro oleificio grazie all'utilizzo di metodi esclusivamente tradizionali, esce un olio dalle interessanti caratteristiche organolettiche, molto apprezzato dai nostri ospiti, come pure da tutti i nostri clienti.

Viaggio virtuale nel nostro oleificio: la filiera produttiva

Il nostro lavoro ha inizio dopo le operazioni di raccolta.

Per evitare fenomeni di fermentazione e garantire la qualità del prodotto finito, le olive vengono stoccate in un ambiente fresco e ben areato, riducendo al minimo i tempi di sosta.

Il lavaggio

Le olive sono lavate e setacciate con acqua mantenuta in movimento costante e successivamente sgocciolate.

La molitura o frangitura

Questa operazione è effettuata con l'ausilio della molazza, costituita da due grandi ruote in pietra collegate da un perno centrale che attraverso un lento movimento circolare, hanno lo scopo di frantumare i noccioli delle olive e rimescolare la polpa di olive così ottenuta.

Operazioni preliminari alla spremitura

L'impilatrice distribuisce la pasta di olive in strati sottili disponendola su dei diaframmi filtranti (dischi in fibra sintetica forati al centro) impilati l'uno sull'altro fino a formare un lungo cilindo cavo al centro.

La spermitura

La spremitura avviene con l'ausilio di una pressa idraulica; la torre costruita nella precedente operazione viene immessa nella pressa ed in questa fase la parte solida(sansa) rimane tra i diaframmi, mentre quella liquida (acqua di vegetazione e olio) viene raccolta ed avviata alla successiva lavorazione.

Separazione dell'olio dall'acqua di vegetazione

Questa fase prevede l'utilizzo di una centrifuga verticale che separa l'olio dall'acqua di vegetazione attraverso una rotazione ad alta velocità (circa 6000-6500 giri al minuto.

Prodotti di "scarto"

La sansa ottenuta nel processo è usata come combustibile da riscaldamento, mentre l'acqua di vegetazione è smaltita come da normativa.